L'arco olimpico di Torino è il simbolo dei giochi olimpici di Torino 2006. Il complesso architettonico è formato da una passerella pedonale lunga 400 metri che unisce il villaggio olimpico e il centro direzionale del Lingotto, sorretta da un arco alto 69 metri e lungo 55.
L'arco pesa 460 tonnellate ed è sorretto da 32 fasci di cavi (chiamati tecnicamente stralli) con una lunghezza massima di 113 metri. Il principio strutturale è lo stesso della ruota di bicicletta, dove l'arco corrisponde al cerchione, gli stralli ai raggi, e l'impalcato del ponte al pignone. L'arco ha sezione triangolare, è inclinato per favorire la geometria degli stralli, ed è asimmetrico a causa dell'andamento incurvato della passerella. Le fondazioni sono profonde 20 metri ed hanno un peso di 162 tonnellate.
Il progetto della passerella è stato realizzato da un gruppo di 30 architetti guidati da Benedetto Camerana e comprendenti l'inglese Hugh Dutton, che ha ideato il grande arco di sostegno. La progettazione ha richiesto anche prove aerodinamiche effettuate in galleria del vento per verificare la resistenza alle correnti d'aria e studi antisismici.
L'arco è stato innalzato il 25 settembre 2005. L'operazione ha richiesto l'interruzione del traffico ferroviario per quasi tutta la giornata e l'uso di due gru speciali.
L'apertura al pubblico della passerella è avvenuta il 30 ottobre 2006. Il ponte pedonale è aperto tutti i giorni della settimana per quindici ore, dalle 7.00 del mattino alle 22.00.
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